Grottaglie sempre più meta turistica

il progetto Fame Road ha accolto l’esperienza dell’associazione “Destinaction” e ha fatto il punto delle iniziative e del lavoro già svolto in un incontro promosso all’interno dell’aula consiliare del Comune di Grottaglie, alla presenza del sindaco Ciro D’Alò, di alcuni rappresentanti del Consiglio comunale e della giunta, degli esperti coach del corso di formazione di Fame Road e di alcuni rappresentanti dell’associazione Destinaction.

Il focus group è stato infatti l’occasione per tracciare un bilancio riguardo il percorso progettuale di Fame Road sul territorio di Grottaglie e, al contempo, recepire e fare proprie nuove sperimentazioni interne ed esterne al progetto. Una di queste è l’esperienza dell’associazione Destinaction proprio sul territorio di Grottaglie, nello studio di uno sviluppo di questa località in qualità di meta turistica. Durante la presentazione del progetto Fame Road, a cura dell’assistenza tecnica della società Naps Lab, sono state raccontate le attività di progetto che hanno visto susseguirsi momenti di analisi, formazione e sperimentazione, dal primo incontro sulla rigenerazione urbana organizzato on line nel periodo pandemia seguito da più di duecento utenti, al supporto alle iniziative culturali e sportive, agli altri incontri tematici sui quattro pilastri (food, art, movement ed energy), al testing tour al quale ha preso parte la delegazione greca del progetto Interreg Grecia-Italia, al corso di formazione gratuito in marketing turistico, all’adesione alla “call for interest” che ha creato una rete di oltre cento realtà sul territorio che condividono obiettivi comuni. Proprio nella fase di sperimentazione, la progettualità di Fame Road ha incontrato l’associazione Destinaction che, lavorando per quattro mesi sul territorio di Grottaglie, ha creato un progetto di offerta turistica integrata con il supporto esperti coach del corso di formazione di Fame Road. La presentazione degli esiti del lavoro da parte dell’associazione è stata un momento fondamentale di confronto tra amministrazione ed esperti di settore. La ricerca evidenzia che Grottaglie è una località con spiccata vocazione turistica che non aspetta altro di essere studiata, valorizzata e sperimentata. I passaggi e le azioni da intraprendere sono ad oggi più chiari e richiedono il coinvolgimento, non solo dell’amministrazione, ma di tutta la comunità, per favorire un’accelerazione del processo di valorizzazione del centro urbano e dell’entroterra come meta turistica. Per procedere spediti verso l’obiettivo finale, il progetto Fame Road prevede altri incontri ed altre occasioni di sperimentazione. Il primo tra questi è la partecipazione del progetto Fame Road e del territorio di Grottaglie alla Ttg di Rimini, una delle fiere internazionali più importanti nel mondo del turismo.

Dopo questa esperienza, saranno molte altre le attività di coinvolgimento dei vari rappresentanti del territorio; si concluderà con l’inaugurazione dell’“hub” del progetto, che sarà realizzato all’interno dell’ex Convento dei Cappuccini. Per entrare a far parte del network di Fame Road è sempre possibile partecipare alla manifestazione di interesse e seguire le attività sulle pagine social del progetto.

Il progetto Fame Road, sigla per “Food Art Movement Energy – the Road to Country Experience”, è finanziato dal Programma di Cooperazione Territoriale V/A Grecia-Italia 2014-2020. Vede la collaborazione di cinque partner: per l’Italia il Comune di Gravina in Puglia, lead partner di Progetto, il Comune di Grottaglie e Universus Csei, per la Grecia il Comune di Aigialeia ed E.r.f.c. L’assistenza tecnica del Comune di Grottaglie è curata da Naps Lab. Il progetto si è sviluppato, nello scorso anno, attraverso varie tappe in cui sono stati coinvolti gli operatori del territorio: tra queste, il corso di formazione gratuito in marketing turistico e territoriale “Migliora la tua organizzazione”, a cui hanno aderito associazioni, aziende e singoli cittadini (sono state 32 ore di formazione gestite da alcuni specialisti, con competenze nel marketing, nella comunicazione, nelle strategie d’impresa, nel turismo e nelle realtà cooperative e di rete); il “tour testing”, la sperimentazione di un pacchetto turistico integrato in grado di collegare i quattro pilastri del progetto (Art, Food, Movement ed Energy), che ha attraversato alcuni luoghi caratteristici del territorio grottagliese, nel quale gli attori coinvolti nel progetto hanno fatto vivere alcune esperienze ai partner internazionali della delegazione greca, facendo loro scoprire sapori, paesaggio e tradizioni.

L’ex Convento dei Cappuccini di Grottaglie sarà la sede del futuro hub del progetto Fame Road. Si tratta di un polo – con la cui inaugurazione si concluderà il progetto – nel quale saranno realizzati l’infopoint per la ricezione degli utenti, dotato di pannelli informativi multimediali touch-screen, una reception aperta in fasce orarie definite, un ufficio, uno spazio espositivo, una sala meeting e multimedia, una sala per la promozione di progetti ed una sala lettura. Il progetto comprende, in totale, la realizzazione di tre hub, uno in ciascuno dei tre comuni partner che rappresenteranno la stretta collaborazione tra economia, ambiente e processi culturali per il racconto della propria identità.

Fame Road proseguirà il suo percorso nei prossimi mesi, con numerosi incontri e molte novità che coinvolgeranno i protagonisti del territorio. Tutti gli operatori sono invitati ad entrare nel network di progetto, sottoscrivendo la manifestazione d’interesse, per partecipare appieno alle attività future e cooperare per perseguire insieme una strada che porti il territorio a progettare offerte turistiche integrate che abbiano come fulcro centrale le eccellenze del territorio nel cibo, nell’arte, nelle attività outdoor basate su standard alti di sostenibilità. Fame Road continua ad attrarre infatti un numero sempre maggiore di operatori all’interno del territorio transnazionale che vede coinvolti i Comuni di Gravina in Puglia, Grottaglie e Aigialeia. Solo nel territorio di Grottaglie, gli operatori iscritti alla rete hanno raggiunto il centinaio, grazie alla diffusione del progetto sui canali social e agli eventi organizzati sul territorio. Chiunque può partecipare purché operi nei settori promossi dal progetto, ovvero i settori enogastronomico, artistico, escursionistico, sportivo e sostenibile, ma soprattutto che abbracci la filosofia alla base del progetto, incentrata sullo sviluppo sostenibile del territorio. La rete territoriale creata dal progetto Fame Road coinvolge produttori locali, associazioni, operatori turistici, guide escursionistiche e turistiche, ristoranti, bar, società di consulenza e altre realtà; si presta a crescere sempre di più grazie a futuri altri incontri tra gli operatori delle tre aree geografiche di riferimento.

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